Festa doppia con la premiazione del contest creativo “Mostra l’amore che hai nel sangue”

Il 20 luglio ci sarà una festa doppia alla Fratres di Letojanni. In questa giornata, infatti, in concomitanza con la premiazione del contest creativo “Mostra l’amore che hai nel sangue”, verrà ufficialmente consegnata l’autoemoteca, concessa dal Consiglio Regionale Fratres Sicilia per incentivare le donazioni nella provincia di Messina. Si tratta di una vecchio mezzo che è stato completamente ristrutturato, dotato di attrezzatura nuova e di tutto il materiale necessario a renderlo subito pronto per iniziare ad operare e raggiungere tutti i donatori e gli aspiranti tali che, per problemi di trasporto o di lavoro, non riescono a recarsi presso l’Unità di Raccolta nelle giornate prestabilite. All’evento parteciperanno, oltre ai vincitori del contest e ai volontari dell’associazione, il correttore spirituale Don Francesco Giacobbe che benedirà l’autoemoteca, l’Amministrazione comunale, la Confraternita Misericordia, la Fratres Territoriale CEM (Catania, Enna, Messina), il Primario e il Responsabile Gestione Qualità dell’Unità di Raccolta insieme a medici e infermieri che vi collaborano e i gruppi Fratres e Avis vicini.

L’arrivo dell’autoemoteca coincide proprio con la stagione estiva che rappresenta il periodo più critico per le donazioni poiché, sistematicamente, si va in emergenza sangue a causa di un calo dei donatori, a fronte di una richiesta che invece è costante 365 giorni l’anno e ciò rappresenta quindi un ulteriore motivo per l’associazione per fare sempre meglio e portare il proprio messaggio a più persone possibili. Un momento di grande gioia da festeggiare con la premiazione dei vincitori del contest, annunciati lo scorso 5 luglio, Giornata Nazionale Fratres, sulle pagine Facebook e Instagram del Gruppo Fratres Letojanni.

Il contest è stato organizzato in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, che ricorre il 14 giugno, con lo scopo di sensibilizzare quante più persone possibili alla donazione di sangue che è davvero un salvavita per chi ne ha bisogno. Il concorso ha coinvolto grandi e piccini che hanno accolto positivamente la sfida di esprimere con creatività ciò che rappresenta per loro la donazione di sangue e quanto questo gesto così semplice sia immensamente importante. I partecipanti si sono cimentati nel realizzare opere in tre diverse sezioni: scrittura (con due categorie distinte per prosa e poesia), fotografia e rappresentazione grafica (disegno, fumetto o computer grafica) e sono stati giudicati da tre giurie, una per ogni sezione, composta da alcuni volontari dell’associazione.

Nella sezione scrittura per la categoria poesia l’opera vincitrice è “Angeli senza ali” composta da Lorena Silaro, menzioni speciali per “Non mi fermare adesso” di Tony Saccà e “Il dono, qual maestro d’amore” di Miriam Grillo, tra i partecipanti che si sono cimentati con amore e dedizione vi sono Eugenio Mosca, Oriana Puglia con “Ho imparato che…”, Scorie ed emozioni con l’opera “Il mio dono” e Giovanna Fichera con “La vita”; mentre per la categoria prosa il componimento vincitore è “Donare: molto più ricevere che dare” di Michela Moschella.

Nella sezione Fotografia la foto vincitrice è “Da me a te: un gesto semplice che può salvare una vita” di Giovanni Mondello che ha avuto la meglio su “Dona sangue il mio cuore batte grazie a te” di Emilia De Salvo. Nella sezione Rappresentazione grafica per la categoria disegno l’opera vincitrice è “L’annaffiatoio della vita” di Francesca Di Prima, menzione speciale invece per il disegno “L’arcobaleno” di Aurora Vittoria Di Prima; per la categoria PC grafica l’opera vincente è “Dona, salva, vivi!” di Lorena Campo che ha battuto “Gioca con la Fratres” realizzata dal Gruppo Donatori di Sangue Fratres Adrano.

Ai fortunati vincitori, durante la premiazione, verrà assegnato un buono di 40€ da spendere presso le attività locali, per sostenerle e incentivare così la ripresa economica post Covid. Si ringraziano tutti i partecipanti, vincitori e non, che con grande sensibilità sono riusciti a pieni voti a “mostrare l’amore che hanno nel sangue”.