Il Covid-19 ha ridotto la presenza dei donatori nei centri di raccolta e, in vista dell’estate, la situazione diventa difficile
La malattia da coronavirus, fra i disagi causati collateralmente, ha messo in gravissima difficoltà i centri trasfusionali che si sono ritrovati con ridotte scorte di sangue per motivi di carattere diverso: donatori che sono rimasti lontani dai centri di raccolta, personale medico e infermieristico dirottato verso altre esigenze sanitarie, etc.
La situazione è ancora ben lontana dalla normalizzazione e, in vista dell’estate, non vi sono margini di miglioramento perché nella bella stagione i donatori di sangue solitamente si riducono. Ne abbiamo parlato con il dott. Santi Sciacca, Direttore F.F. dell’U.O.C. Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Arnas “Garibaldi” di Catania.