È quello della Presidente Debora Mazza: “Donare rinfranca”
Anche nel gruppo donatori di Sangue Fratres “Padre Pio da Pietrelcina”, che opera da undici anni nel quartiere catanese “San Giorgio”, c’è un nucleo familiare composto interamente da donatori. È quello della Presidente Debora Mazza, donatrice di sangue insieme al marito Marco Ferlito e ai figli Gianluca e Alessandra. Debora e il marito sono donatori da dieci anni e questo impegno civile e sociale è stato trasmesso anche ai due figli che, compiuta la maggiore età, hanno offerto il “braccio” proprio come i genitori.
“Donare il sangue è cosa buona e giusta”, dice Debora che definisce “bello” il gesto della donazione in un parallelismo con la bellezza che ritroviamo nell’arte, una delle attività in cui l’intelligenza dell’essere umano raggiunge livelli elevati.“Vivo da vicino l’esigenza del sangue – prosegue Debora – perché ho amici talassemici che, com’è noto, hanno necessità di trasfusioni continue. Sapere di poter aiutare loro ci rinfranca. E poi, donare è importante anche per altre esigenze, incidenti ed emergenze: forse è una frase abusata, ma donare sangue è donare vita”.
Insomma, dopo la notizia della famiglia Tornatore di Aci Bonaccorsi formata da quattro persone, tutte donatrici (rileggi l’articolo), giunge notizia della famiglia Ferlito di San Giorgio: siamo sicuri che, nei gruppi del Territoriale Fratres Cem, ce ne saranno tantissime ancora. L’invito è quello di uscire allo scoperto e raccontare la propria storia di donatore o di famiglia di donatori e, perché no, convincere tramite questa testimonianza tanti altri ad accostarsi a questo gesto così “bello”.